In questa opera Luigi Ontani dipinge un giovane uomo in piedi in una risaia con le mani giunte sopra la testa. Lo sguardo si perde lontano e i lineamenti aggraziati della figura costituiscono un inno (ecco il perchè del titolo) alla figura delle "mondine" cioè delle ragazze che raccoglievano il riso e che nel sentire comune erano belle.