In questa opera Luigi Ontani raffigura un ragazzo seduto sulla riva di un fiume o sulla riva del mare. Parzialmente sovrapposta alla gamba destra Ontani dipinge quello che sembra un coccodrillo, animale subdolo dentro la cui bocca spalancata il ragazzo introduce il suo braccio sinistro come a soffocare ogni iniziativa ostile. Chiaramente è una allusione allegorica di qualche conoscenza particolarmente inopportuna.