In questa opera ci piace immaginare Riccardo Guarneri in piedi su una spiaggia con lo sguardo rivolto all'orizzonte del mare. Guarneri trasferisce sulla carta le sensazioni coloristiche che il suo occhio percepisce abbassando lo sguardo dal cielo alla battigia. Guardiamo quindi l'opera dall'alto verso il basso. Abbiamo un cielo azzurrino che diventa quasi grigio e poi grigio in corrispondenza del pelo dell'acqua che i bagliori del sole rendono chiaro con inscrespature cangianti. Man mano che ci avviciniamo al bordo inferiore del quadro i colori cambiano e sono i cambiamenti che Guarneri avrà osservato man mano che il suo sguardo procedeva dall'orizzonte marino alla spiaggia.