Tre sono gli elementi pittorici che compongono questa opera di Riccardo Guarneri. Abbiamo le strisce, questa volta verticali, con i colori che degradano dall'alto verso il basso. In basso a sinistra Guarneri scrive un testo, al solito incomprensibile e con la sua usuale grafia minuta, che a destra diventa indistinguibile. A destra in basso Guarneri esegue delle macchie di colore che rompono la perfezione dell'opera. Lo scopo è quello di scaricare la tensione emotiva della creazione. Una distensione spirituale che lo porta ad essere uomo come tutti, con l'aspirazione alla perfezione ma anche con le proprie debolezze.