Tutte le opere di questa serie sono ricavate da un catalogo di ceramiche di Picasso che Maurizio Galimberti trovò per caso su una bancarella sul lungosenna a Parigi. Galimberti ne asportò le pagine, fotografò un particolare che incollò sulla medesima pagina dando origine a tante opere quante sono le pagine. Queste opere sono di grande pregio e gradevolezza oltre che di una certa importanza filologica riguardo alla produzione di Picasso. La ceramica rappresenta un ritratto anonimo sul tipo di quello che solitamente di vede nelle fontane o nei fregi dei palazzi.