Questa opera appartiene ad un nuovo ciclo pittorico di Vanni Cuoghi. L'artista prende spunto dalle piante officinali, come salvia, rabarbaro e altre, dipinte in modo realistico su tavola. In pratica la tavola è sagomata come un cespuglio della pianta presa in esame e su questa Cuoghi vi dipinge la pianta. Questo è un lavoro che trae origine dagli studi di scenografia che l'artista fece nel suo corso universitario. Nelle scenografie infatti si dipingono realisticamente tutti gli elementi che le compongono, dagli interni agli arredamenti.