Questa mini mostra si basa sul cosiddetto "ciclo di Arhat", ma non conoscendo la religiosità giapponese la mostra risulta di difficile comprensione per non dire del nesso che il curatore stabilisce tra questo e i traumi della società giapponese in seguito all'atomica, quella militare di fine guerra e l'altra civile di qualche anno fà. Il genere sta tra il fumetto ed il murales mentre la tecnica fa uso abbondante di prestampati al computer. Diamo due immagini della mostra e quella del nostro simpatico pupazzetto.
Milano, Palazzo Reale, sala delle Cariatidi
dal 24 luglio al 7 settembre 2014